- La forma algebrica permette di applicare ai complessi le stesse regole del calcolo letterale, tenendo presente, però, che i non è una variabile ma un numero immaginario il cui quadrato vale — 1, cioè i2 = — 1.
- Esaminiamo alcuni esempi di calcolo con i numeri immaginari.
Addizione: 3i + 8i = 11i
Sottrazione: 2i — 6i = —4i.
Moltiplicazione: 5i • 4i = 20i2 = 20(—1) = —20.
Divisione: 7i : 3i = 7/3
Potenza: (9i)2 = 81i2 = – 81.
Le potenze di i, ossia i0, i, i2, i3, i4, i5, i6, … hanno risultati che si ripetono: 1, i, — 1, — i, 1, i, — 1, — i,…