70 d.C. – Erone di Alessandria trova la formula dell’area del triangolo in funzione delle lunghezze dei lati
100 – Menelao di Alessandria compie il primo studio dettagliato della geometria sferica
150 – Tolomeo (Grecia) introduce il sistema della latitudine e longitudine; descrive la trigonometria piana e sferica
250 – Diofanto di Alessandria (Grecia) risolve equazioni algebriche indeterminate con soluzioni intere e introduce i simboli per le variabili
320 – Pappo di Alessandria mostra che il cerchio ha area massima tra tutte le figure chiuse di perimetro assegnato
500 – Gli indiani usano la notazione posizionale con lo zero come segnaposto. Aryabhata scrive l’Aryabhatiya dove introduce le funzioni seno e «senoverso» ossia 1 – coseno
628 – Brahmagupta (India) risolve le equazioni quadratiche; usa i numeri negativi, accetta i numeri irrazionali
820 – Abu Jafar Muhammad ibn Musa al-Khwarizmi (Arabia) descrive le tecniche di calcolo indiane nel libro al-jabr, da cui deriva la parola «algebra»
870 – Thabit ibn Qurra (Arabia) diffonde le opere di Euclide, Archimede, Apollonio in traduzioni arabe
980 – Gerbert d’Aurillac (Francia) viene a conoscenza delle cifre indo-arabe e della notazione posizionale
990 – Abu’l-wafa scrive commentari su Diofanto, al-Khwarizmi, Euclide; introduce la tangente
1120 – Adelardo di Bath (Gran Bretagna) traduce Euclide ed al-Khwarizmi in latino, reintroducendo la matematica greca in occidente
1202 – Leonardo da Pisa (Fibonacci) diffonde le cifre arabe e la notazione posizionale e nel volume Liber Abbaci introduce la «successione di Fibonacci»
1321 – Levi ben Gerson (Francia) sviluppa l’induzione matematica e la usa per dimostrare risultati combinatori
1360 – Nicole Oresme (Francia) dimostra che la serie armonica 1 + 1/2 + 1/3 + 1/4 + … è divergente!
1525 – Albrecht Dürer (Germania) tratta la geometria descrittiva e gli sviluppi dei poliedri nel primo testo di matematica in tedesco
1545 – Gerolamo Cardano (Italia) pubblica l’Ars Magna, contenente la formula risolutiva dell’equazione cubica (scoperta da Scipione Dal Ferro) alla cui conoscenza è giunto grazie a Tartaglia
1545 – Ludovico Ferrari (Italia) risolve le equazioni di quarto grado
1585 – Simon Stevin (Fiandre) introduce l’uso delle frazioni decimali a scopo generale, propugna sistemi decimali per pesi e misure
1591 – François Viète (Francia) introduce l’uso delle lettere per rappresentare variabili e costanti
1609 – Johannes Kepler (Germania) scopre che i pianeti descrivono orbite ellittiche
1614 – John Napier (Scozia) inventa i logaritmi
1617 – Henry Briggs (Gran Bretagna) pubblica le tavole di logaritmi decimali
1632 – Galileo Galilei (Italia) pone i quadrati perfetti in corrispondenza biunivoca con i numeri naturali. Dimostra poi che i proiettili descrivono traiettorie paraboliche
1635 – Bonaventura Cavalieri (Italia) si avvicina alla nozione di calcolo integrale dividendo le figure in porzioni infinitesime
1636 – Girard Desargues (Francia) introduce la geometria proiettiva
1637 – René Descartes (Francia), latinizzato Cartesio, dà origine alla geometria analitica nell’opera “Géomètrie”
1637 – Pierre de Fermat (Francia) afferma che nessun cubo può essere espresso come somma di due cubi. Più in generale: “la potenza n-esima di un intero, per n > 2, non può essere espressa come somma di due potenze analoghe” (ultimo teorema di Fermat)
1645 – Blaise Pascal (Francia) costruisce un modello della prima macchina calcolatrice meccanica in grado di sommare e sottrarre
1648 – Finisce la Guerra dei Trenta Anni
1654 – Blaise Pascal e Pierre Fermat iniziano una corrispondenza sulla teoria della probabilità
1662 – John Graunt (Gran Bretagna) fonda la statistica e la demografia studiando l’aspettativa di vita
1665 – Isaac Newton (Gran Bretagna) dà inizio a studi preliminari che conducono al calcolo infinitesimale; scopre la serie binomiale
1666 – Gottfried Wilhelm Leibniz (Germania) inizia lo sviluppo della logica simbolica
1675 – G. W. Leibniz inizia in modo indipendente lo sviluppo del calcolo infinitesimale. Costruisce una calcolatrice meccanica capace di eseguire le quattro operazioni
1679 – G. W. Leibniz introduce la notazione binaria; esplora sistemi numerici in altre basi
1687 – I. Newton pubblica i “Principia Mathematica”
1689 – Jakob Bernoulli (Svizzera) propone la «Legge dei grandi numeri»
1735 – Leonhard Euler (Svizzera) studia il problema dei ponti di Koenigsberg, dando inizio alla teoria dei grafi
1742 – Christian Goldbach (Germania) congettura che ogni numero pari sia la somma di due numeri primi
1748 – Maria Gaetana Agnesi (Italia) pubblica “Instituzioni analitiche”, opera che include la cubica nota come «versiera dell’Agnesi»
1768 – Johann Heinrich Lambert (Germania) dimostra che π e il suo quadrato sono irrazionali
1777 – Georges-Louis Leclerc, conte di Buffon (Francia) fornisce un metodo statistico per stimare π
1788 – Joseph-Louis Lagrange (Italia-Francia) pubblica Mécanique Analytique, dando equazioni algebriche per i problemi della meccanica
… 1789 – La Rivoluzione francese …